lunedì 25 ottobre 2010

Fli come futura alternativa a destra

Tempo di cambiamento nella destra italiana. Alle prossime elezioni ci sarà un nuovo partito, Fli, "quello di Fini" per intenderci.

E a meno che non cambino le cose strada facendo, da qui al voto, questa nuova forza politica di destra potrebbe rendere le cose non troppo facili al Pdl e a Berlusconi. Ora più che mai dall'interno della maggioranza lo sta già facendo. Un esempio lampante è la legge sul Lodo Alfano.

No alla reiterabilità del Lodo. Questo è quello che dice il numero uno di Fli, il Presidente della Camera Gianfranco Fini. «La legge - ha detto -, piaccia o no, è uguale per tutti. Noi vogliamo tutelare la funzione del presidente del Consiglio e non la persona. Questo significa che i processi devono essere sospesi ma non certo annullati e per questo siamo contrari alla reiterabilitá del Lodo Alfano».


Fini ha voltato le spalle a Berlusconi? Sembrerebbe. Ha sfruttato la posizione di terza carica dello Stato per scalare le vette delle visibilità? A quanto pare. La sua è stata stategia? Credo proprio di si.

Eppure se per alcuni abbiamo ancora di fronte un ex missino, per altri alle prossime elezioni potremmo avere a che fare con la prima vera alternativa alla destra berlusconiana. Senza dover guardare alle ali estreme.